L'unico limite umano è nel cervello

Capacità di concentrazione e perseveranza e i record olimpici e paralimpici cadono. Per la scienza il limite umano è una questione di testa!

Gli stessi giochi paralimpici di Londra 2012 sono un esempio, dove si può ammirare la grande forza mentale di questi atleti prima ancora che le capacità atletiche. Quello che più colpisce di queste persone non è tanto la qualità del gesto atletico che riesce a essere elegante e funzionale nonostante le disabilità, quanto la sua intensità: la loro grande capacità di concentrazione, di trasfigurare emotivamente nello sforzo di gara è impressionante.

Quale è la soluzione al Doping?

Nell'analisi dei processi di trattamento delle informazioni è di aiuto la metafora computazionale, in cui le elaborazioni mentali sono paragonate a quelle di un computer. Le informazioni esterne ed interne all'organismo pervengono al sistema nervoso centrale anche attraverso gli organi di senso. Le elaborazioni mentali comprenderebbero sia i processi decisionali di selezione e programmazione della risposta, indispensabili per conseguire gli obbiettivi della prestazione.

Secondo gli studi avanzati nel campo dello sviluppo personale del centro ricerche myKonsulting è possibile superare i propri limiti, allenando contemporaneamente tutti i piani, non solo quello Fisico, ma anche Emotivo, Mentale ed Energetico secondo il Modello dei Principi Universali . 

Tale allenamento permette di esprimere appieno i propri talenti ed il proprio potenziale, senza l'utilizzo di metodi o sostanze dannose per l'organismo stesso.

L'evoluzione nel campo dello sviluppo personale mette a disposizione a tutti gli atleti consapevoli, un'allenamento pratico che permette alla persona di disporre di un potenziale illimitato, grazie ad un allenamento costante!